Il distretto del Mobile di Nankang, uno dei principali poli di produzione di mobili in Cina e nel mondo, ha inaugurato il 15 aprile 2024 un nuovo progetto di internazionalizzazione focalizzato sull’innovazione del design e sulla sostenibilità ambientale.
Dopo anni di crescita economica, le aziende leader nel settore del mobile in Cina stanno ora concentrando i loro sforzi nello sviluppo di design di alta qualità, collaborando con rinomati architetti italiani. Il concetto di “Made in China” è sempre più associato non solo alla produzione, ma anche alla ricerca e allo sviluppo sostenibile.
Al cuore di questa iniziativa si trova la tecnologia Blockchain implementata da LutinX.com, una delle pioniere in Europa nell’offrire soluzioni avanzate per la tracciabilità e la certificazione digitale dei dati, garantendo la trasparenza e l’affidabilità lungo l’intera catena di approvvigionamento.
L’Associazione del Mobile di NanKang e la provincia di Jiangxi mirano a eccellere sul mercato internazionale attraverso la certificazione della filiera e l’origine dei prodotti (inclusa la qualità dei processi) mediante l’impiego della tecnologia Blockchain. LutinX avrà la possibilità di collaborare direttamente con le autorità cinesi, agevolando l’accesso al mercato globale per migliaia di aziende locali desiderose di esportare prodotti di alta qualità e sostenibili.
La certificazione tramite Blockchain non solo garantisce la qualità del prodotto per i consumatori, ma rappresenta anche un impegno tangibile verso la sostenibilità ambientale e sociale. Attraverso l’uso di questa tecnologia, sarà possibile proteggere la proprietà intellettuale legata al design e valorizzare ulteriormente i prodotti sul mercato internazionale.
Il CEO di LutinX, Alessandro Civati, afferma: “Grazie alla nostra piattaforma, già dalla prossima estate milioni di prodotti cinesi saranno tracciati e verificati, consentendo a consumatori e autorità di conoscere l’origine e la sostenibilità dei prodotti”.
Questo approccio non solo favorisce la trasparenza e l’integrità del mercato, ma rappresenta anche un’opportunità per gli Stati di promuovere pratiche commerciali sostenibili, ridurre l’impatto ambientale e proteggere la biodiversità. La tracciabilità della filiera offre alle autorità doganali uno strumento efficace per contrastare le frodi e promuovere un commercio equo e sostenibile.
